Condivido con immensa tristezza la notizia dell’improvvisa scomparsa di Helena Avelar, una delle più dotate e brillanti studiose e divulgatrici di Astrologia e Storia della Scienza. La sua eredità culturale ha un valore inestimabile per la comunità astrologica e accademica.
Helena è stata, fino a pochi giorni fa, la mia insegnante di astrologia tradizionale. La prima volta che l’ho vista è stato durante un’intervista a lei e a Luis Ribeiro, suo compagno di vita e ricerca. Mi colpirono immediatamente il suo aspetto discreto e gentile, il modo appassionato e competente di parlare di astrologia, l’enfasi sullo studio della tradizione millenaria come base solida di conoscenza. Acquistai i suoi libri e, nonostante studiassi astrologia ormai da molti anni, una visione più ampia e profonda della materia si fece strada dentro di me. Cominciai a osservare il cielo reale, i pianeti, le costellazioni e i meccanismi astronomici, non più solo i grafici celesti al computer. Compresi il fondamento di concetti per me fino ad allora enigmatici. Soprattutto, iniziai ad assaporare l’incommensurabile bellezza della logica astrologica. Volevo saperne di più! Così, nel 2020 mi sono iscritta al corso base di Astrologia Tradizionale tenuto da Helena e Luis, che considero una grande opportunità nella mia vita. Helena era una persona di grande cultura e con una mente creativa e curiosa, dai modi amichevoli, delicati e spiritosi, dietro ai quali si intuiva una notevole determinazione a concretizzare i propri sogni. Come insegnante si impegnava a trasmettere a noi studenti un metodo pratico, solido e ben strutturato, che ci permettesse di sentirci sicuri nell’interpretazione. Con inesauribile pazienza, humour ed entusiasmo rispondeva a ogni dubbio e sapeva rendere comprensibili persino i concetti più ostici. Ci incoraggiava a esercitarci, a “giocare” con l’astrologia: “Divertiamoci, è un privilegio poter praticare l’antica arte astrologica, siamo fortunati!”, parole che racchiudono l’essenza del suo approccio all’astrologia e la sua dedizione. Provo un’indicibile gratitudine per averla conosciuta. Per me resterà sempre una luminosa guida nell’esplorazione di una disciplina così complessa e speciale come l’astrologia.
Helena lavorava come ricercatrice presso il dipartimento di Storia della Scienza e della Tecnologia dell’Università di Lisbona. Nel 2018 aveva conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Astrologia presso il prestigioso Warburg Institute dell’Università di Londra sotto la guida del prof. Charles Burnett e faceva parte di quel ristretto gruppo di studiosi che, negli ultimi anni, hanno gradualmente rivoluzionato la storiografia dell’astrologia. La portata dei suoi contributi accademici è toccante e sorprendente: i risultati da lei raggiunti e i progetti innovativi a cui ha partecipato in un lasso di tempo relativamente breve sono impressionanti. Il suo studio e le sue energie erano volti a restituire all’Astrologia la dignità e il ruolo che le spetta nel contesto della storia della cultura e della scienza occidentale, per riportare questa disciplina del sapere all’interno del dibattito universitario.
Sempre insieme a Luis Ribeiro, ha dato vita a The Astra Project, una piattaforma accademica che investiga lo sviluppo della pratica dell’astrologia nel tempo, con la finalità di mettere in connessione ricercatori da tutto il mondo e a promuovere la diffusione del sapere. Espressione di questo progetto sono gli Ad Astra Podcast, una nutrita serie di conversazioni di alto profilo sulla storia dell’astrologia e “The tools of the Art”, un convegno di studiosi internazionali previsto per il 2022.
Helena faceva inoltre parte del progetto di ricerca Rutter-Project. A giugno 2021 uscirà il suo volume “An Astrologer at Work in Late Medieval France”.
Helena univa la profonda conoscenza della storia dell’astrologia e dei suoi testi classici alla capacità di applicare le tecniche tradizionali e alla passione per la divulgazione del sapere. Dall’esperienza sua e di Luis Ribeiro sono nati “On the heavenly spheres” e “Traditional astrology course”, due libri unici nel loro genere, che rappresentano un distillato chiaro e pratico del corpus dell’astrologia tradizionale, e l’Academy of Traditional Astrology, scuola fondata nel 1999, dove Helena ha insegnato fino agli ultimi giorni della sua vita.
Helena amava prendersi cura degli animali abbandonati o in difficoltà e per proseguire la sua opera è nato il Fundo Helena Avelar. Per donare: Fundo Helena Avelar.
Desidero salutare Helena con le parole che i suoi colleghi le hanno dedicato: “Helena Avelar è ora tra quelle stelle che ha amato e studiato così tanto nel viaggio della sua vita, ma il suo esempio e la sua natura eccezionale vivranno in molti cuori e pagine di borse di studio ancora da pubblicare”.
Image © Luis Ribeiro